lunedì 21 aprile 2008

tutta la vita davanti




Questo film mi ha entusiasmato ma non mi ha convinto.

Mi ha entusiasmato per la sua vivacità. Per la bravura degli attori. Per la simpatia dei personaggi. Per le situazioni buffe che presenta. Per il ritmo. Per le emozioni. Per essere un film italiano che osa una volta tanto percorrere quella linea sottile lungo la quale si trova la perfezione : il limite tra tristezza e umorismo. Per tirare in ballo una volta tanto i problemi di questa nazione inguaiata in cui ci troviamo a vivere. Per limitare, una volta tanto, il manicheismo tra buoni e cattivi e mettere un cenno di umanità nei cattivi di turno e un'ombra di meschinità negli eroi. Per il modo in cui rende visivamente un concetto astratto : il mondo del lavoro visto come una danza di cui la protagonista neolaureata deve imparare i passi.

D'altro canto, sono uscito dal cinema con l'impressione di essere stato manipolato. Troppo perfetto il modo in cui gli elementi si incastrano tra loro, troppo donchisciottesca la visione del sindacato, troppo preciso il modo in cui ogni parte del film interviene al momento giusto.
Una citazione famosa di Hichcock è "Il cinema è la vita senza le parti noiose". Ecco, questo film è fin troppo così. Mi ricorda quegli orologi la cui cassa di cristallo lascia vedere gli ingranaggi in trasparenza.

Mi ha entusiasmato. Mi è piaciuto molto. Comprerò di certo il dvd. Lo consiglio a tutti. E' uno splendido film.

Ma mi è rimasto un non so che di insoddisfazione. Una sensazione di artificiosità che non so nemmeno ben descrivere. Un film che chiaramente ha una sua specifica visione del mondo da mostrare.

Sento davvero che viene meno la mia capacità di comunicare le mie sensazioni tramite un mezzo limitato come la tastiera del mio pc. Magari un giorno qualcuno inventerà qualcosa di meglio del linguaggio. O magari, semplicemente, avrò voglia di rifletterci più a fondo.

4 commenti:

Fed Zeppelin ha detto...

O magari qualcuno di noi vedrà il film, si farà una sua opinione e intavoleremo una bella discussione

sauron era un bravo artigiano ha detto...

Eh, beh, sì. Sarebbe un'ottima alternativa :).

Comunque il film è carino. Fa venire voglia di scappare all'estero ma è carino

Mirtillangela ha detto...

@sauron: oppure trascenderai la materia e assumerai una nuova forma ^^

L'idea di Fed è carina, se non fosse che sti film proprio non mi attirano. Le pellicole "normali", quelle senza magia e senza draghi ma con abbondanti dosi di riflessioni esistenziali, le scanso gentilemente.

Troppa ansia,si, e io già rifletto tanto. Pure troppo ^^

sauron era un bravo artigiano ha detto...

Sì! Mi evolverò in un essere di pura energia! Lo sento! Sta sucedendo ora! Sento l'energia che prorompe da me!

Ah, no. Erano solo i fagioli che ho mangiato a cena.

Sarà per la prossima volta.