mercoledì 30 gennaio 2008

Dungeons and dragons II : Wrath of the Dragon God

Il primo film , "Dungeons and dragons" è brutto. No, sul serio. Non riesco a ricordare un altro film che migliori così grazie al doppiaggio. E' talmente brutto che qualunque cambiamento non può che migliorarlo.

Adesso mi sono visto il sequel. Secondo voi si poteva fare di peggio del primo? Se la risposta è "Sì" non avete fatto attenzione : "Dungeons and dragons" è lo zero kelvin del fantasy.

Dungeons and dragons II è piacevole. Intendiamoci, non "signore degli anelli" piacevole, e nemmeno "Lady hawk" piacevole. Più che altro è "Boiatina simpatica senza pretese " piacevole.

Oltretutto è ambientato un secolo dopo il primo, e dei personaggi ha conservato solo uno dei cattivi, che qui medita vendetta e vuole scatenare la divinità di cui il titolo.

E se vi chiedete se è un pregio, ricordate : rispetto al primo qualsiasi cambiamento non può che essere in meglio.

domenica 27 gennaio 2008

Il vero significato di una cintura nera

L'aikido è un'arte marziale giapponese. Sulle peculiarità di quest'arte ci sarebbe parecchio da dire. Alcuni la criticano per la sua presunta scarsa praticità. Altri si entusiasmano considerandola particolarmente spirituale. Personalmente la considero più che altro un modo per fare un po' di movimento ogni tanto, un po' meno noioso che correre su di un tappetino in palestra come un criceto in gabbia.Nell'aikido, quando si raggiunge la cintura nera, i praticanti indossano l'hakama, ovvero quella specie di gonna-pantalone che fa parte di un certo abbigliamento tradizionale giapponese.


questa, per intenderci.






A volte, parlando con qualcuno, viene fuori che io faccio aikido. Quando mi chiedono se sono cintura nera e io rispondo di sì sembrano molto impressionati. Sembrano molto meno impressionati quando spiego loro che questo significa che indosso la gonna più spesso della maggior parte delle donne che conosco e passo le mie serate avvinghiato a altri uomini con la gonna.

venerdì 25 gennaio 2008

Le streghe di Karres

Preso in una bancarella in centro su raccomandazione di un collega e letto tutto d'un fiato in una domenica d'ozio lo scorso fine settimana. Un libro deliziosamente leggero e avvincente come solo certa vecchia space opera sa essere. Nella sua leggerezz mi ah ricordato un po' certi juveniles di Heinlein, ma senza che i personaggi abbiano l'ingegnosità di quelli nei libri di quest'ultimo.Non ci sono assolutamente pretese di realismo o di artisticità. Ci sono però personaggi simpatici, molta azione, parecchia ironia e la sensazione quasi colpevole di una giornata trascorsa a rincorrere una storia tanto graziosa quanto ingenua e inconsistente. Ingenuità voluta quelal del libro, intendiamoci : ho sguinzagliato google sull'autore ed era tutt'altro che tonto e anche piuttosto innovativo sotto certi punti di vista.

Un mercante si trova a acquistare tre giovanissime schiave per salvarle dai loro padroni che le maltrattano. In realtà, i precedenti proprietari delle tre sono ben contenti di sbarazzarsene : infatti le schiave sono tre simpatiche piantagrane originarie del leggendario pianeta Karres.
Seguono varie vicissitudini, pirati spaziali, robot da guerra, perfide e seducenti spie galattiche, potenti entità malvage provenienti da un altro universo e altre potenti entità che invece si divertono più che altro a giocherellare con il protagonista spedendolo qua e la lungo lo spaziotempo.

E adesso sotto con il secondo volume del ciclo di Gormenghast, che mia sorella me lo ha riportato e me lo devo ancora leggere.

domenica 20 gennaio 2008

Io sono addenda

Sarà buffo vedere se c'è la novelization del film. Immagino di sì.

Anni fa, quando Coppola aveva appena fatto il suo dracula intitolandolo "Dracula, di Bram Stoker" era buffo vedere il libro "Dracula di Bram Stoker, di Fred Sabernhagen".

Ci aspetta una generazione di persone per cui il libro "Io sono leggenda" è la novelization del film?

sabato 19 gennaio 2008

Io sono leggenda

la trama del film, in breve: un produttore cinematografico incontra un amico a cena. tra una chiacchiera e l'altra, come capita, si parla di lavoro.


produttore - Sai, sto pensando che non mi dispiacerebbe fare un film con Will Smith e tanti effetti speciali.
amico - Tu sei matto, peggio di quando volevi fare un film sul governo italiano per sfruttare l'effetto traino di "Titanic".
produttore - I disaster movies andavano per la maggiore in quel periodo. E c'era anche il legame con titanic : non hanno un corridoio che chiamano "piroscafo" o qualcosa del genere? Avrebbe funzionato.
amico - Transatlantico, non piroscafo. Non avrebbe funzionato e se dobbiamo portare avanti una conversazione penso di avere bisogno di un'altra bottiglia. Cameriere!
cameriere - Eccomi. Con le ostriche le consiglierei un chateau l'aisselle, molto aromatico che ben si adatta per..
amico - Una bottiglia di grappa, per favore.
cameriere - Oh, capisco. Una di *quelle* serate, eh?
produttore - Comunque, non vedo cosa ci sia che non va nella mia idea. E' un attore di grade richiamo.
amico - c'è che costa troppo. Se paghi un attore così famoso e ci metti detro pure gli effetti speciali poi non ti restano i soldi per il resto del cast. Cosa fai, un film in cui è l'ultimo sopravvissuto sulla terra e passa il tempo a parlare con il suo cane e un paio di manichini?
produttore - Lo sai che è un'ottima idea?
amico - Ossantissimo cielo.
produttore - E ho sentito parlare di questo libro, con qualche piccolo adattamento sarebbe perfetto.
amico - Uh, e a quali adattamenti staresti pensando adesso?
produttore - Beh, più che altro esplosioni.
amico - Cameriere, aiuto!

Ok, forse non è andata proprio così (1), ma non mi stupirebbe.

Io sono leggenda è un film sorprendentemente poco brutto. Oddio, con lo spendido romanzo originale c'entra fino a un certo punto, ma almeno una cosa l'azzecca : il senso di desolazione del protagonista come unico essere umano rimasto sulla terra.
*quella* è la parte bella e importante del film. Poi ci sono esplosioni, mostriciattoli in cg e un finale che (cerco di non spoilerare troppo, se no qualcuno che ha letto il libro potrebbe mandarmi i ninja a casa) cerca di dare al titolo un senso diverso da quello originale.
E i vampiri non sono vampiri e questo mi è un po' dispiaciuto.
E la ragazza... ma qui rischio davvero di trovarmi i ninja a casa (2)se spoilero troppo.

Quando è un film d'azione è poco diverso dagli altri, ma quando definisce l'ambientazione, con le carrellate lungo le strade deserte, ecco, quei momenti hanno un loro fascino niente male.

(1) tanto per cominciare, è un film americano, quindi probabilmente berrebbero whiskey o bourbon, non grappa
(2) Non che io abbia niente contro i ninja. Solo che con quelle loro accidenti di bombe fumogene po mi trovo le pareti piene di caliggine e mi tocca di nuovo dare il bianco.

venerdì 18 gennaio 2008

Coda di lettura

In informatica, si distingue tra due modi di immagazzinare i dati: lifo e fifo.

Lifo significa last in-first out. Significa che i dati vengono elaborati dal più recente al più vecchio. Come una pila di piatti in cui, a meno che non siate particolarmente eccentrici, i primi a essere lavati sono gli ultimi che avete impilato nel lavandino ( a meno che abbiate una lavastoviglie, ma vabbè).

fifo significa first in-first out e i dati vengono elaborati dal più vecchio al più recente. Come i clienti in coda al supermercato.

I libri da leggere rappresentano per me una coda first in - fuori come capita. Nel senso che si accumulano sullo scaffale man mano che li compro ma poi leggo quello che mi ispira sul momento. Alcuni (la rowling per esempio) non fanno in tempo a arrivare sui ripiani dedicati al materiale ancora da leggere, altri sono lì da anni.

Adesso ho terminato il libro che stavo leggendo, prestato dal proprietario del pub che frequento abitualmente, casomai non avessi abbastanza roba mia da leggere. Io sono il genere di persona che si mette a chiacchierare con i camerieri e poi finisce per organizzare scambi di libri e dvd e ricevere un romanzo al posto della solita chiara media.
Cosa posso prendere di bello? Ne mancano un po' che ho prestato in blocco a mia sorella, ma non posso certo dire di essere sprovvisto.
Il metodo fa sì che l'elenco sia anche piuttosto eterogeneo.

Martin Hocke : il regno dei gufi
comperato solo perchè mi piaceva la copertina e perchè ho un amico soprannominato gufo. Non ho idea di che roba sia.

Virginia woolf Gita al faro
Avevo già iniziato a leggerlo ma poi l'avevo interrotto trovandolo pesantino. Forse dovrei riprovare

Steinbeck : le gesta di re artù e dei suoi nobili cavalieri
Trovato usato. Steinbeck mi piace molto, non sapevo avesse scritto qualcosa di simile. Come potevo non comperarlo?

Umberto eco : La misteriosa fiamma della regina Loana
Eco è un altro che di soloto mi piace. Almeno quando mette una trama invece di limitarsi allo sfoggio di cultura fine a sè stesso come nell'isola del giorno prima.

Tom clancy : Rainbow six
Ho scoperto che un mio collega butta via i libri dopo averli letti. Gli ho intimato di regalarli a me piuttosto. Questo è uno di quelli.

Desmond bagley : sfida ad alta quota
Altro libro salvato dal mio collega che lo voleva buttare. Mai sentito.

Morgan Fairy : la pietra di moor
Non ricordo di averlo comperato. fantacollana. Boh. Dovrebbe essere fantasy

Anne rice : Violin
Una volta mi ero impallinato di Anne rice e mi ero comperato un po' tutto quelo che trovavo. Poi ho cominciato a trovarla un po' ripetitiva e alcune cose le ho lasciate lì a prendere polvere

Anne rice : the feast of all saints
Come dicevo

Mbacke gadji : il regno degli animali
Comperato da un ambulante in centro.

Vonda McIntyre : il serpente dell'oblio
Cosmo oro. Fantascienza. Non ricordavo di averlo

I classici confuciani
Cosa avevo bevuto quando ho comperato questa roba???

Enrico Passaro : le maschere del potere
Avevo comperato un'edizione fallata. Poi me la ero fatta cambiare, ma nel frattempo mi ero messo a leggere altro e adesso è lì da un annetto o due. Dovrei ricominciarlo da capo ma quello che avevo letto non mi aveva entusiasmato e non ho voglia di farlo.

Piero soria : la ragazza francese
Questo devo averlo preso su consiglio di qualcuno. Non ricordo chi o perchè, però

Lino Aldani : quando le radici
Ne ho sentito parlare come di un libro importante nella storia della fantascienza italiana, così quando l'ho visto sulle bancarelle l'ho comperato.

Morgan lewellyn : I guerrieri del ramo rosso
Mi hanno detto che è carino. Basato sulla mitologia irlandese.

Stepehen King :la canzone di susannah
King mi piace ma mi ha un po' stancato e non lo seguo più come un tempo, limitandomi a comperare quello ceh trovo a poco sulle bancarelle. Come questo.
Prima di leggerlo però dovrei procurarmi il volume precedente visto che è un ciclo.

Paolo aresi : oltre il pianeta del vento
Gli autori italiani di sf li compro sempre per principio. Questo però proprio non mi ispira.

Poul anderson : la pattuglia del tempo vol2
Altro autore classico che apprezzo non poco. Ora, se solo riuscissi a procurarmi il vol1....

J.H. Schmitz : le streghe di Karres
Vecchio cosmo oro raccomandato da un amico appassionato di sf che ne dice meraviglie.

Oppure potrei rileggermi Io sono leggenda, come esercizio spirituale di preparazione alla visione del film.

Uhmmm

lunedì 14 gennaio 2008

Cosa non fare se si lavora nell'informatica.

Ovvero le tre baggianate più clamorose in cui mi sono imbattuto in vari anni che faccio questo lavoro(1). Eviterò di fare nomi per proteggere gli innocenti e i non tanto innocenti.


Dimenticare la password del superimportante ambiente di lavoro.
Sono stato in un posto in cui il metodo *ufficiale* per accedere all'ambiente di lavoro era lanciare l'applicativo attraverso un debugger e modificare a manina le locazioni di memoria giuste per dare al programma l'illusione che la password fosse quella corretta. La stessa cosa che fanno i cracker quando devono sproteggere un software, solo che non sono così tonti da farlo sui *loro*software.

Applicare in modo troppo rigoroso la legge sulla privacy.
Capita a volte che ci siano errori di dati sul db che fanno impallare i programmi. In quel caso, la cosa normale è andare sulle tabelle, controllare i dati incriminati e correggerli.Però, diamine, non potete dirmi "devi correggere con la massima urgenza i dati sul db" e, allo stesso tempo "l'accesso al db non possiamo dartelo perchè sono dati sensibili". Cosa dovrei fare, aspergere il server con l'acqua santa e invocare sant'Isidoro di Siviglia perchè faccia il miracolo?

Imporre regole più restrittive a dati pregressi
A questa ho assistito da spettatore.Un mio collega aveva un conto che usava solo online. Un bel giorno, la banca decide di cambiare i criteri in base ai quali accettare una password.
Il mio collega ha scoperto che non solo non poteva accedere con la sua vecchia password, ma nemmeno modificarla con una password accettabile, perchè i geni avevano applicato le stesse regole ai campi "digita la password precedente" nella schermata per cambiarla.
Le bestemmie si sono sentite fino alla sede principale della banca, al capo opposto dell' Italia.

(1)Le tre più clamorose che mi vengono in mente adesso, almeno.

martedì 8 gennaio 2008

passaparola

Mi è arrivata una di quelle animazioni buffe che girano in rete. Ho già dimenticato di cosa si tratta esattamente.

La persona che me l'ha mandata è qualcuno che normalmente si prende cura di cancellare il mittente originario e inoltra l'email solo per conoscenza nascosta, così che nessuno possa vedere gli altri destinatari. Non sono molti a farlo. Tante persone inoltrano ciecamente, così che ci si ritrova a avere elenchi infiniti di indirizzi che poi rimbalzano di pc in pc fino a arrivare tra le mani di qualche spammer. E subito la mia casella postale si riempie di sconosciute che si offrono in vari gradi di svestizione. Si offrono per cosa poi non si sa, che a giudicare dalle quantità di viagra che altri nella mia affollatissima buca delle lettere si prendono la briga di consigliarmi, è evidente con i miei problemi di erezione non mi si alza nemmeno col cric.

Stavolta, il tizio si è dimenticato di cancellare il mittente originario, che è una ragazza che lavora alla scrivania di fronte a me.

Suppongo che queste cose siano sempre successe: la barzelletta che raccontata da tale arriva alla fine a sempronio cui tizio non rivolge nemmeno la parola pur passando otto ore al giorno a un metro da lui. Il buffo dell'informatica è la possibilità di tracciare i vari passaggi. E scoprire come i circoli sociali si intreccino tra loro. E non abbiano niente a che fare con la geografia e chi sia fisicamente vicino a chi.

domenica 6 gennaio 2008

sabato sera da geek

Stasera non avevo niente di particolare da fare. Fossi stato furbo avrei lavorato per completare qualcosa delle tante cose che ho iniziato. Invece mi sono divertito a rivedermi star trek-primo contatto.

Ho fatto caso questa sera a un dettaglio che non avevo mai notato. Due, anzi.
Innanzitutto, pare che le unifirmi della flotta stellare siano interamente sintetiche. Inclusi gli stivali che avrei giurato fossero di cuoio. Nel finale, quando Data viene immerso in quella specie di nebbia corrosiva che dissolve tutto ciò che è organico (un fatto che era stato messo in evidenza precedentemente), ne riemerge completamente vestito.

Poi, ho teso l'orecchio per fare caso a come parlava Picard. Sui forum americani si fa parecchia ironia circa il fatto che è un personaggio francese che parla con accento britannico. Tendendo molto l'orecchio (sì, ho l'abitudine di guardare i film in lingua originale) notavo la differenza, ma solo perchè sapevo in anticipo cosa cercare. Considerando che in altri casi (Baltar in Battlestar Galactica per esempio) la cosa mi era sembrata subito evidente, posso solo dedurne che esistono accenti più o meno evidenti e che non sono molto bravo a notarli se non sono l'equivalente di un Troisi o di un Abatantuono prima maniera.

Incidentalmente, mentre scridevo questo post, mi sono attaccato a una radio online e sono sobbalzato nel sentire una canzone in cui il cantante si vantava di avere un halfling fighter-thief di 13mo livello. Mi sono incuriosito abbastanza da cercare i testi su internet. Non seguo molto la scena musicale quindi non so se sia una canzone famosa o meno, ma ecco qui :


Deaf Pedestrians - Hail To The Geek

I got a spiderman t-shirt
I got Converse that are rotting off my feet
I got a bad mustache
a reoccurring rash
and not a lot of cash
I spend it on my stash
Man it's good to be a geek
Well it's good to be a geek
It's good to be a creep
It's good to draw my pictures
that no one will ever see.
It's good to be a geek
It's good to be unknown
It's good I'm never waiting
right beside the telephoneCuz no one ever...

I play dungeons and dragons
I got a 13th level halfling fighter thief
got seven hit die on my backstab
sometimes you know it's good to be a geek.
It's good to be a geek
It's good to play the freak
It's good to comb my mullet once every other week
As far as I can seeIt's good to play the Wii
Then stay up painting miniatures til 2 or 3
Cuz no one ever...

Chorus:Someday I'll learn to play guitar
Start up a band and be a star
And when you wind up pumping gas
Just fill 'er up and kiss my ***...

I'm addicted to Star Trek
I'm a Klingon speaking federation freak
I find I'm more inclined
to spend the bulk of my time
on the starship enterprise
than talking to girls I meet
Well I never get the girl
but I like to be alonecuz i can always m@sterb@te when there's no one home
it's good to have a planit's good to be the mani
t's good to download p0rn0 from a website in Japan
cuz no one ever...

Chorus:Someday I'll learn to play guitar
Start up a band and be a star
And when you wind up pumping gas
Just fill 'er up and kiss my ***...

Ninth grade is when I got the swirlie
tenth grade is when I got the indian burn
four years of continuous wedgies
wore nine pairs of briefs so they could all get a turn
someday I'll buy a fancy condo
someday I'll drive a car that's more than your house
someday you'll kiss my ***

It's good to make some noise
it's good to scream outloud
it's good to feel immortal
like your last name is McCloud
it's good to be a geek
its good to be unseen
its good to watch the Wrath of Khan on a plasma screen
it's good to be a geek
it's good to be the man
it's good to download p0rn0 from a website in Japan
It's good to be a geek
It's good to be unknown
It's good I'm never waitingright beside the telephoneCuz no one ever...
I got a bad mustachea reoccurring rashand not a lot of cash
I spend it on my stashMan it's good to be a geek
You know I don't intend
To look like Boba Fett
I got my Holland set
Although it makes me sweat
Man it's good to be a geek!



Non mi identifico completamente, ma le somiglianze sono inquietanti.

venerdì 4 gennaio 2008

fuori il 2007...

Con il nuovo anno è tempo di bilanci. In seguito aggiungerò qualche proposito per il nuovo anno.

Intanto, però, dato che oramai ho superato il mezzo del cammin di nostra vita e, secondo la calcolatrice di windows, mi trovo nel 1/1.89189189189 del cammin di nostra vita vorrei invece proporre uno sguardo nostalgico all'indietro. Abbiate pazienza : come tutti i vecchietti tendo a pensare al passato.
Il 2007 è stato l' anno in cui :

Sono tornato a casa dal mio esilio milanese e mi sono commosso sentendo nuovamente un collega che, imprecando contro sè stesso per un errore, esclamava "Piciu!" invece di "Pirla!".

Ho superato ogni mio precedente record di velocità per arrivare al matrimonio di mia cugina. Mia madre mi ha chiamato dalla chiesa per chiedermi perchè non mi fossi ancora presentato e io, che credevo che il matrimonio fosse il giorno dopo, stavo passeggiando tranquillo in un'altra città a quaranta chilometri di distanza . Sono miracolosamente arrivato circa 30 secondi prima della sposa, grazie a un provvidenziale ritardo del prete.

Ho scoperto che i treni eurostar hanno un vano bagagli troppo piccolo per una damigiana di grignolino.

Mi sono trovato nel sud italia per la prima volta da quando avevo 8 anni, per andare al matrimonio di un mio collega pugliese.

Ho appestato la casa di tale collega organizzando una cena a base di bagna cauda a a casa sua. Nella tavernetta sotterranea. In una casa di 4 stanze su 4 piani. Praticamente un camino. Ciononostante non ha stracciato il mio invito (e ha apprezzato la bagna cauda e anche il bounet e la pannacotta che avevo preparato come dolce).

Mi sono addormentato a Milano sul treno per Torino Alle 7 di mattina, dopo una notte di bagordi e mi sono poi risvegliato a torino sul treno per milano che nel frattempo era ripartito e si era fatto pure un paio di stazioni.

Ho scoperto che la capacità di guardare i telefilm americani di fantascienza senza sottotitoli non si traduce automaticamente nella capacità di ordinare una colazione a Dublino. A meno che non sia "Tea. Earl gray. Hot" come il capitano Picard di star trek.

giovedì 3 gennaio 2008

3...2...1...

Nuovo anno, nuove cose da fare. Eccomi qui. Vediamo dove andiamo a finire.

Prima o poi spiegherò anche il nome del blog. Quanto allo scopo, quello è duplice : In primo luogo si tratta di riprendere la mano a scrivere. Mi piaceva scrivere, quando lo facevo. Dicevano pure che ero bravo. Così ho deciso che tenere un blog sarebbe stato un buon modo per costringermi a buttare giù qualche riga con regolarità. Un po' come iscrivermi a un corso in palestra pensando che un pagamento anticipato rappresenti un buon sostituto per la forza di volontà. Ho fatto anche quello, pagando un anno in anticipo e abbandonando la palestra dopo pochi mesi. Ma è successo perchè la mia ditta mi ha trasferito in un'altra città, quindi il principio potrebbe essere valido.
Quanto alla seconda ragione, spero che fissare i miei pensieri mi aiuti a valutarli e a cambiarli dove è necessario. Ci sono lati di me che non mi entusiasmano e ho questa strana idea che fissare le cose per iscritto potrebbe aiutarmi metterli ben a fuoco e aggiustarli.

Anno nuovo. Cose nuove da fare.

Anno nuovo. Cose nuove da fare : fare cose!