venerdì 7 agosto 2009

egocentrismo

E' morto John Hughes

Alcuni suoi film (bella in rosa, breakfast club, la donna esplosiva ...) sono tra i più quintessenzialmente anni 80 mai girati. Non sono nemmeno male, a dirla tutta, anche se di certo non si tratta di materiale da oscar.

Sentire che è morto, beh, è come passare di fronte a un locale che frequentavi al liceo e vedere che l'hanno chiuso per aprire un negozio di elettrodomestici. Lo guardi, passi oltre e sai che è scomparso ancora un pochettino del mondo che conoscevi.

E a pensarci mi accorgo che è un po' cinico mettere sullo stesso piano la morte di un uomo e la chiusura di un ristorante. Ma in realtà, una persona mai incontrata, conosciuta solo sui titoli di testa di film visti in televisione è difficile sentirla come una persona vera.
Se sentissimo vere tutte le persone le cui vite sfioriamo per caso, tutti i nomi sentiti al telegiornale, tutte le vittime di incidenti apparsi sul quotidiano che leggiamo al mattino, se facessimo tutto questo non credo che riusciremmo a sopportare tutta la morte e la sofferenza che c'è al mondo. E, peraltro, penso che essendo un regista di una certa notorietà non se la sia passata poi così male, finchè è durata.

Per me è più come un simbolo di qualcosa di confuso, sempre più remoto dietro di me.

Qualcosa che ricordo con nostalgia anche se magari non è mai stato importante.

E che diventerà sempre meno importante ogni giorno che passa,

4 commenti:

Valberici ha detto...

Mi è dispiaciuto, aveva fatto dei film che mi avevano divertito in momenti non troppo felici.

Comunque è vero che col tempo certi ricordi passano, ma sempre col tempo poi ritornano ;)

sauron era un bravo artigiano ha detto...

Sono film che ricordo con affetto. Non capolavori, probabilmente, ma piacevoli e ben adatti per rappresentare l'epoca cui appartengono.

Quanto ai ricordi, oh, sì, tornano. E uno non sa se crogiolarcisi o cercare di rimetterli via.

alladr ha detto...

è interessante come si immagini il passato come qualcosa che abbiamo alle nostre spalle, anche se possiamo "vederlo" meglio del futuro, che in teoria starebbe di fronte a noi.

mamma mia, kelly lebrock in quel film. me l'ero dimenticata.

sauron era un bravo artigiano ha detto...

@alladr: io invece ho rivisto il film di recente e la ricordavo benissimo.

Ci vuole sempre un po' per dimenticarla dopo averla vista.