sabato 31 luglio 2010

Sauron was a proficient artisan

ovvero, una vita di gdr e fantascienza può tornare utile alle volte. Per esempio quando decidi di aggiungere una certificazione al curiculum tanto per dare un po' più di peso alla frase "buona conoscenza della lingua inglese" che aggiungono tutti.

E quando dico tutti esagero solo di poco. Se l'inglese è necessario per un lavoro di solito il colloquio avviene, almeno in parte, in quella lingua. Mi chiedo cosa spinga tanta gente a aggiungere voci che rischiano di ritorcersi contro chi le scrive. So di almeno una persona a cui è sucesso di trovarsi in un colloquio a lei incomprensibile per avere scritto "inglese fluente" sul curriculum che aveva spedito in giro. Da quanto mi racconta è stata un'esperienza imbarazzante e alla fine non ha avuto il posto.

Ma comunque.

In linea di massima penso che una voce in più sul curriculum non guasti mai. Le lingue non sono particolarmente importanti per il lavoro che faccio io ma, visto che a forza di guardare star trek, dr who, bsg e compagnia bella l'inglese ho finito per impararmelo, ho deciso di prendermi qualcosa di ufficiale a riguardo. In fondo, anche se non voglio faticare per prenderlo, può valere la pena di averlo se l'unico impegno è la quota di iscrizione all'esame.

Spulciando un po' ho deciso di buttarmi sul cpe. L'ho dato a giugno, e oggi ho ricevuto il risultato. Passato con "A" studiando diciamo un paio d'ore in tutto: il tempo di scaricare l'esame di esempio e darci uno sguardo per sapere cosa aspettarmi.

Ma la cosa più bella è che quando mi sono presentato al test il corridoio era pieno di gente preoccupatissima. Alcuni avevano già provato l'esame senza passarlo, altri erano al primo tentativo e tutti discutevano dei corsi e di come si erano preparati. alcuni avevano massicci volumi di grammatica e teoria su cui si erano preparati.

Se mi dovesse capitare di reincontrarli glielo devo dire.

Lasciate perdere i libri di testo.

Il player's handbook è molto più utile.






p.s. per correttezza devo ammettere che la maggior parte degli esaminandi era significativamente più giovane di me, trattandosi per lo più gente appena laureata. Imparare le lingue a suon di cazzeggio funziona ma non è necessariamente il modo più rapido.

8 commenti:

Valberici ha detto...

Beh, intanto i miei complimenti. :)
Eppoi credo proprio che tu abbia ragione, meglio cazzeggiare guardando film e telefilm e leggere libri che non verranno mai tradotti :)

Fed Zeppelin ha detto...

Gramdissimo Sauron!! Bravo bravo!!
io devo ai fantasy e ai libri sci-fi e alla musica il passaggio di tutti gli scritti di inglese che ho dovuto affrontare per laurearmi, ma è stata anche fortuna: quando i prof che perparavano le traduzioni pensavano di complicare le cose a noi studenti parlando di spade, giuramenti, guadi e forre a me in realtà stavano offrendo il pane quotidiano ;)
i telefilm in lingua originale li ho scoperti tardi, ma son sempre ottimi per perfezionarsi ;)
anche se star trek in originale continua ad essere troppo difficile per me!!

sauron era un bravo artigiano ha detto...

@valberici: grazie. Infatti il bello è che alla fine ci si ritrova a sapere le cose e domandarsi "ma com'è che ho imparato sta roba?"

@fed: grazie. I tuoi prof non sapevano con chi avevano a che fare evidentemente :)

Riguardo a star trek, è curioso come uno continui a sentire l'imprinting della propria formazione. Io ho iniziato seriamente a guardare telefilm in lingua originale con star trek e per me l'accento standard non è il rp o il "bbc english" ma il "uss enterprise" english. Quando guardo telefilm inglesi come dr who o torchwood faccio molta più fatica.

Fed Zeppelin ha detto...

In realtà io pure faccio più fatica con il British Englis anche se sentir parlare Picard è sempre un gran piacere: mi son formata con l'inglese australiano e perfezionata con l'irlandese, alla fine l'American English mi risulta più comprensibile... mi sa che il mio problema con star trek riguarda soprattutto il lessico ;)

sauron era un bravo artigiano ha detto...

@fed :Il lessico? Anche io avevo quel problema. L'ho risolto riconfigurando il lettore dvd per invertire la polarità del flusso dei neutrini lungo gli scudi attraverso il convertitore multifasico-lineare impostato nel tubo di jeffries accanto al nucleo di curvatura così da correggere l'indeterminazione dei compensatori di Heisemberg lungo la matrice olografica del...

Sì, forse capisco cosa vuoi dire.

Fed Zeppelin ha detto...

ahahahahah precisamente! ho qualche problema col techno babbling ;)

Bruno ha detto...

Ho avuto la fortuna (o sfortuna?) di appassionarmi ai giochi di ruolo (che allora erano detti RPG, i role-playing games) quando nessuno era tradotto in italiano, e devo dire che questa passione è stata fondamentale per farmi imparare l'inglese. Solo che per parlarlo o capirlo nelle conversazioni ho ancora dei grossi problemi...

sauron era un bravo artigiano ha detto...

@bruno: cavolo, mi sa che hai cominciato prima di me. Quando sono arrivato io alla fine degli anni 80 almeno il d&d base e (mi pare)expert erano già tradotti.

comunque, anche la passione per il fantasy in generale è servita. Ricordo che certi libri erano esauriti e introvabili se non di seconda mano a prezzi assurdi (i volumi di elric della nord a 70.000 lire l'uno) per cui ogni volta che qualcuno andava in gran bretagna io gli appioppavo la lista della spesa.

Parlarlo, effettivamente è un po' un altro paio di maniche.