lunedì 6 ottobre 2008

Matrimonio all'americana

Ok. Se voi avete mai sentito dire qualcosa del genere me lo dovete dire. Per me è nuova.

Un tale che conosco sta cominciando a prendere in considerazione l'idea di sposarsi. Come capita in questi casi sta facendo il giro dei locali in zona.

Come me, anche se abita Torino, è originario di un paesucolo del monferrato. In effetti siamo cugini. O qualcosa del genere. La parentela è vaga abbastanzaperchè non sia chiaro quale sia l'antenato comune. il primo posto in cui ha chiesto è un agriturismo del luogo. E gli hanno proposto il "matrimonio all'americana."

Il matrimonio all'americana sarebbe questo : lui si sposa il giorno prima di nascosto. Poi, quando organizza il ricevimento, un attore finge di essere il prete o il sindaco e mette in piedi una cerimonia scenografica. Siccome è solo una finta, il copione può essere concordato. Il che schiude molte possibilità. Soprattutto se lo sposo dovesse commettere l'errore di accettare la nostra proposta : noi ti paghiamo l'attore, ma decidiamo il copione. sarebbe divertente-

Ora, io non so se il "matrimonio all'americana" abbia qualcosa a che fare con l'america. Magari esiste davvero un continente in cui la gente fa le cose di nascosto e poi organizza una recita per fingere che tutto sia andato a puntino. Ma a me sembra un'idea orribile.

Invitare qualcuno al proprio matrimonio è un modo per condividere un momento importante. Non ho particolare urgenza di sposarmi, ma se dovesse capitarmi e a qualche invitato dovesse importare più della perfezione della cerimonia che della mia felicità... beh, vaffanculo e stattene pure a casa : io risparmio un coperto e tu la noia di una giornata che ti deluderebbe.

No, davvero.

Se mai dovessi sposarmi... che diamine, in qualunque ricorrenza che mi coinvolga. Non voglio un pubblico elegante. Voglio degli amici cazzoni assieme ai quali divertirmi.

Trovo sconvolgente l'idea che qualcuno la pensi diversamente.

7 commenti:

Fed Zeppelin ha detto...

Aspetta aspetta, ragioniamo.
Io mi sposo in segreto, poi dò una cerimonia con attori, il che significa che è una specie di performance teatrale, giusto?
Bene, la gente viene al matrimonio e si gode lo spettacolo organizzato con tanto di attori.
Fin qua ci siamo?
Bene, allora dove sta scritto che devo pagare io il coperto?
Fino a prova contraria è chi va a teatro che paga il biglietto, soprattutto in quegli spettacoli che prevedono anche un banchetto.
Dì al tuo amico che lo stanno a fregare!

Caxxate a parte, trovo anche io obbrobriosa l'idea (che non so quanto abbia davvero di americano). Se invito delle persone a partecipare a quello che ritengo essere un giorno importante della mia vita, voglio che partecipino a quello, non a una replica!
Per essere una contraria al principio stesso del matrimonio a volte ho delle idee davvero conservatrici in merito ^__^

Anonimo ha detto...

sì, è una vera cazzata e ovviamente è una cosa che col tempo prenderà piede, perché se devi spendere non meno di diecimila euro (se hai le pezze al culo) perché non garantirsi che tutto fili liscio?
è contrario alla logica del giorno? sì, sì, ma è finito il tempo delle romanticherie.



PS: mi sono sposato, il prete nel bel mezzo dell'omelia mi chiede: moriresti per manuela? sì! rispondo io (avevo capito che era essenziale non la risposta ma la velocità di reazione e questo mi ha salvato).
be', cazzo, saperlo prima avrebbe reso tutto più facile, ma vuoi mettere il pepe...?

Fed Zeppelin ha detto...

@Alladr: carogna sto prete! complicmenti per la lucidità!

sauron era un bravo artigiano ha detto...

@fed : bella considerazione. In effetti non ci avevo pensato. Altro che offrire il pranzo di nozze, dovrebbe vendere i biglietti!

@alladr : azz... credo che al tuo posto, preso così di sorpresa avrei risposto qualcosa coem "mah... non so, forse. In ceh senso? Quanto tempo ho per pensarci?". E mi sarei ritrovato con una moglie in meno

Quando si dice scherzi da prete!

Comunque spero rimanga una bizzarria per pochi fanatici. Trovo dica pesime cose sull'indole di chi organizza un matrimonio in questo modo.

Il Coniglio Mannaro ha detto...

Purtroppo sono d'accordo con alladr: le boiate prive di gusto da noi prendono piede con velocità preoccupante.
Non ero a conoscenza di questa trovata orrenda, ma, se dovessi venire a sapere d'esser andato a un matrimonio fittizio potrei anche maledire gli sposi. Tuttavia, pur non essendo credente e riponendo scarsa fiducia nell'istituzione, ritengo, comunque, che simulare un matrimonio sia, oltre di cattivo gusto, un'offesa nei confronti di chi vi crede, o di chi si è sposato nella convinzione del proprio gesto.

Effettivamente, neppure io avrei risposto con la medesima prontezza di riflessi di alladr, per cui, Sauron, consolati: sei in buona compagnia.

@fed: il tuo ragionamento non fa una grinza!

sauron era un bravo artigiano ha detto...

@mat : mah. io invece confido che sia una cosa insolita, pensata per poche persone che proprio non sono capaci di pensare ad altro che all'apparenza. Il genere di persone che si *meritano* una cerimonia finta.

Poi, il tempo dirà se è una cosa destinata a prendere piede o no. Mi sembra talmente squallida...

Il Coniglio Mannaro ha detto...

è proprio il suo squallore a renderlo popolare tra certa gente. Ultimamente ho l'impressione che "certa" e "la maggior parte di" siano sinonimi: il cattivo gusto e la grettitudine si sono insinuati nelle persone; sono poche quelle che si salvano e finiranno per rappresentare una minoranza che verrà additata come gente assurda: un'inversione di tendenza che personalmente mi fa accapponare la pelle...